Ipotesi guerra nucleare? Ecco la bozza del piano di sicurezza italiano.

Il governo sta per formalizzare il nuovo Piano nazionale di gestione delle emergenze radiologiche e nucleari.
E’ stata resa pubblica la bozza del progetto, firmato dal governo Draghi, della nuova gestione nazionale delle emergenze radiologiche e nucleari.
Nel testo, si trovano consigli pratici in caso di disastro ambientale dovuto alla guerra in Ucraina.
Tra le misure indicate, il “riparo al chiuso” il consiglio alla della popolazione di “rimanere nelle porte e finestre chiuse e gli impianti di ventilazione dell’aria condizionata spenti, per brevi periodi”. Con un limite massimo ragionevolmente posto a due giorni».
Il nuovo Safety Plan parla anche di “profilassi dello iodio”, contaminazione individuale, controllo della filiera e limitazione delle importazioni di beni e alimenti.
La bozza del nuovo Piano nazionale di gestione radiologica e nucleare prevede tre diverse fasi, a seconda dell’evoluzione dello scenario incidentale considerato. Non solo.
Il piano è calibrato su diverse tipologie di incidenti con differenze tra un impianto situato a meno di 200 dai confini nazionali , uno oltre tale distanza o un incidente in territorio extraeuropeo.
Nella ultima delle tre fasi, definite di “transizione”, si svolgono le azioni di bonifica dei territori e la gestione dei materiali contaminati prodotti durante il processo nucleare.
Protetto: Order – June 14, 2019 @ 10:55 AM
Protetto: Order – June 14, 2019 @ 06:37 AM
Protetto: Order – June 6, 2019 @ 06:10 PM
Protetto: Order – May 16, 2019 @ 01:02 PM